La Chiesa di San Francesco venne costruita nel XIII secolo da parte degli esponenti cattolici che perseguivano la dottrina e le parole del santo. Il monumento è un esempio dello stile gotico francese o anche detto gothic fleumboiant  che si diffuse nella parte settentrionale della penisola.
La struttura della chiesa presenta uno stile romanico in contrasto con la facciata di chiaro stampo gotico; l’interno è basato su una planimetria a tre navate. Ogni navata presenta elementi architettonici e decorativi che si rifanno al gotico transalpino ed in ognuna, inoltre, è possibile ammirare altre opere di notevole interesse.
Nella navata di sinistra si trova la tomba di Papa Alessandro V, mentre in quella di destra troviamo la tomba di A. Zambeccari; l’opera più importante da osservare si trova senza dubbio nella navata centrale ed è costituita dall’altare dove è situata un’ancona marmorea.
La zona è ricca di scene che rappresentano i momenti salienti della vita di San Francesco e vennero realizzate verso la fine del XIV secolo. All’esterno è possibile ammirare due campanili risalenti a due differenti periodi storici: uno del 1260, più basso ed uno più alto realizzato da Antonio di Vincenzo nel 1402.